Il Castello di Loretello, vanta una storia antichissima, essendo menzionato per la prima volta nel lontano 1072. Edificato inizialmente insieme alla chiesa di S. Andrea dai monaci di Fonte Avellana, passò successivamente sotto il dominio di Rocca Contrada nella seconda metà del XIII secolo. La struttura attuale del castello, così come la vediamo oggi, risale probabilmente ad un ampliamento avvenuto tra la fine del XIV e i primi decenni del XV secolo.
Le mura, i rivellini e il suggestivo ponte di accesso a tre arcate sono quasi intatti, testimonianze tangibili del passato glorioso di questa fortezza. Ma l’elemento più imponente è senza dubbio il grande torrione circolare quattrocentesco, ancora imponente e maestoso, con le sue feritoie che raccontano storie di battaglie e difese.
Loretello è incluso nel Catalogo Nazionale dei Paesaggi Agrari Storici, un riconoscimento che sottolinea l’integrità del suo paesaggio, conservando nel corso dei secoli il legame originario tra gli insediamenti umani e le colline coltivate circostanti. Questo castello non è solo un simbolo di storia e architettura, ma anche un’icona della connessione profonda tra l’uomo e la terra.