Montalfoglio è un piccolo borgo storico situato nel territorio di San Lorenzo in Campo, nella provincia di Pesaro e Urbino, nella regione Marche. La storia documentata di Montalfoglio inizia nel 1290, quando un documento menziona un prete di nome Paganone che pagava le tasse in nome di Buongiovanni Abbate di San Lorenzo. Questo ci fornisce la prima testimonianza storica certa del borgo.
Il destino di Montalfoglio è strettamente legato a quello della vicina comunità di San Lorenzo in Campo e agli altri castelli della zona. Nel 1392, il borgo, insieme a San Lorenzo in Campo, fu donato da papa Bonifacio IX alla nobile famiglia dei Montevecchio. I Montevecchio governarono il borgo per oltre due secoli, fino al 1631, quando l’ultimo membro della famiglia morì senza eredi, e Montalfoglio passò sotto il diretto controllo della Santa Sede.
Con l’Unità d’Italia, Montalfoglio entrò a far parte del nuovo Regno d’Italia e mantenne lo status di comune autonomo fino al 1869. In quell’anno, il borgo perse la sua autonomia amministrativa e divenne una frazione del Comune di San Lorenzo in Campo, come è tuttora.
Montalfoglio conserva il fascino tipico dei borghi medievali italiani, con un’architettura che riflette le sue origini storiche e il suo passato nobile. Le mura del borgo, le strette vie e le antiche costruzioni in pietra testimoniano secoli di storia, rendendolo un luogo di grande interesse per chi desidera scoprire il patrimonio culturale e storico della regione Marche.
