Ponzano di Fermo è un comune con una ricca storia che risale a tempi antichi, con documenti che ne attestano l’esistenza fin dal 1059. La sua posizione strategica e la presenza di importanti edifici religiosi e civili hanno fatto di questo luogo un centro significativo nella storia della regione. Le sue radici storiche e le vicende legate alle sue fortificazioni e istituzioni locali offrono uno spaccato affascinante della vita nel medioevo e oltre. Qui di seguito, una panoramica dei luoghi principali e delle loro caratteristiche:
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù (1978)
Situata nella frazione Capparuccia, la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù fu inaugurata il 31 dicembre 1978 da Mons. Cleto Bellucci. Il progetto, realizzato dal Geom. Alessandro Santarelli, iniziò nel 1972, ma fu completato solo nel 1977 grazie all’impegno della comunità. La chiesa, costruita in cemento armato, ha un design semplice e lineare.
Madonna delle Cataste
Questa zona all’estremo della Contrada Schito, sulla sponda destra del fiume Ete Vivo, ospita un rudere circolare commemorativo delle presunte apparizioni della Madonna nel 1921, secondo la tradizione popolare. Scopri di più sul rudere della Madonna delle Cataste
Porta d’Ingresso (seconda metà sec. XV)
La Porta d’ingresso di Torchiaro, un tempo comune indipendente e ora parte di Ponzano, è protetta da una muraglia alta e segna l’accesso all’antico castello. Le vie principali conducono alla piazza antistante la Chiesa dei Ss. Simone e Giuda.
San Marco (sec. XII)
La Chiesa di San Marco, originariamente chiamata S. Maria Mater Domini, è una chiesa romanica di notevole importanza. Conserva reperti archeologici romani e fu costruita dai monaci Farfensi all’incrocio di due antiche vie.
Chiesa di Santa Maria (1792)
Costruita nel 1792 ai piedi della rampa che conduce al vecchio castello, la Chiesa di Santa Maria sostituì l’antica chiesa di Santa Maria a “Pede Pontis”. La facciata, semplice in mattoni, è opera dell’architetto Pietro Augustoni.
Fonte Moscogna
Situata a circa 500 metri dal centro abitato, la Fonte Moscogna è citata nel Catasto del 1537 e nei documenti ottocenteschi come “Fonte Moscone”. È una risorsa storica apprezzata per la sua perennità e l’acqua sgorga da un caratteristico faccione di pietra.
Castello
Il castello medievale di Ponzano, con una rampa di accesso e mura protettive, presenta un Torrione di vedetta costruito nel XV secolo per riparare i danni dei saccheggi del 1415 e del 1443. Nonostante le ristrutturazioni, mantiene ancora tracce della sua architettura originaria.
Fonte Marina
Citata nel XVI secolo, la Fonte Marina si trovava nella parte orientale di Torchiaro e serviva come punto di rifornimento e lavatoio pubblico. Era parte di un percorso obbligato per chi arrivava da Fermo o dal mare.
Chiesa di San Simone (1827)
Ricostruita nel 1827 su progetto di Alessandro Vassalli, la Chiesa di San Simone ha un interno semplice e austero. L’altare maggiore ospita la Madonna delle Grazie, una pregevole opera in legno intagliato e dorato.
Palazzo Consiglio Comunale (1901)
Progettato dall’Ing. Alessandro Mercuri e completato nel 1903, il Palazzo Comunale di Ponzano rappresenta un importante esempio di architettura civica del periodo, realizzato nonostante le preoccupazioni per l’impatto sul bilancio comunale.