Situato in una posizione privilegiata sulle colline marchigiane, il Castello di Collina Vecchia rappresenta un prezioso frammento del passato che ci trasporta indietro nei secoli, fino al massimo splendore raggiunto tra l’XI e il XIV secolo. Questo castello, costruito con pietre del fiume Aso in stile longobardo, è un esempio affascinante dell’architettura e della storia medioevale della regione.
Un Castello Longobardo di Grande Fascino
Il Castello di Collina Vecchia, con le sue mura robuste e le torri imponenti, è stato eretto utilizzando le pietre del vicino fiume Aso, conferendo all’intera struttura un aspetto massiccio e imponente. Questo stile architettonico longobardo, caratterizzato dall’uso di pietre naturali e dalle linee semplici e robuste, rispecchia la praticità e la forza della cultura longobarda, che ha avuto una significativa influenza sulle Marche.
La Chiesa del SS.mo Salvatore e il Monastero
Adiacente al castello si trova la Chiesa del SS.mo Salvatore, un luogo di culto che ha servito la comunità locale per secoli. Questa chiesa, con il suo piccolo monastero annesso e una cripta antica, rappresenta un’importante testimonianza della vita religiosa e spirituale del medioevo. La cripta, in particolare, offre uno scorcio affascinante sulla storia ecclesiastica della regione, con le sue reliquie e le tombe che raccontano storie di devozione e fede.
Antichi Insediamenti Piceni e Romani
La presenza di numerosi corsi d’acqua e di rovine antiche nei dintorni del castello suggerisce l’esistenza di insediamenti umani fin dall’epoca picena e romana. Le ricche risorse naturali della zona, combinate con la posizione strategica sulle colline, rendevano questo luogo ideale per gli antichi abitanti, che vi costruirono villaggi e insediamenti fortificati. Questi antichi resti testimoniano una continuità di occupazione e utilizzo del territorio che attraversa millenni di storia.
Un Patrimonio da Preservare
Oggi, il Castello di Collina Vecchia e i suoi dintorni rappresentano un patrimonio culturale e storico di inestimabile valore. Preservare e valorizzare questo sito è fondamentale non solo per mantenere viva la memoria storica, ma anche per promuovere il turismo culturale nelle Marche. Attraverso visite guidate, eventi culturali e progetti di restauro, è possibile far rivivere questo antico borgo e renderlo accessibile alle future generazioni.
Conclusione
Il Castello di Collina Vecchia, con la sua architettura longobarda, la chiesa e il monastero, e le tracce di antichi insediamenti, è un gioiello storico che merita di essere scoperto e apprezzato. Ogni pietra, ogni rovina racconta una storia di un passato lontano, che continua a vivere attraverso i secoli. Visitare questo luogo significa immergersi in un viaggio affascinante nella storia delle Marche, riscoprendo le radici profonde di una terra ricca di cultura e tradizioni.