Il Museo di Storia Naturale di Macerata è ospitato nei suggestivi sotterranei del Palazzo Rossini Lucangeli, un edificio storico risalente al 1570, costruito su iniziativa del Capitano Felice Rossini. Il museo ha iniziato la sua attività nel 1973, grazie all’impegno e alla passione di Romano Dezi, curatore e ricercatore paleontologico. Inizialmente, Dezi organizzava mostre e interventi educativi presso le scuole del capoluogo, ma con il tempo la sua collezione si è ampliata fino a necessitare di uno spazio espositivo permanente.
Dal giugno 1993, il museo accoglie i suoi visitatori nei 200 metri quadrati di esposizione all’interno del palazzo. I reperti, raccolti, acquistati o donati nel corso di 35 anni di attività, sono organizzati in cinque sezioni principali:
- Paleontologia: Esposizione di fossili che raccontano la storia della vita sulla Terra.
- Mineralogia: Una vasta collezione di minerali provenienti da diverse parti del mondo.
- Vertebrati: Sezione dedicata agli scheletri e modelli di vertebrati, che illustrano l’evoluzione e la diversità di questi animali.
- Malacologia: Collezione di conchiglie e molluschi che evidenzia la varietà di forme e colori presenti in questa classe di animali.
- Entomologia: Mostra di insetti, che esplora la grande diversità e il ruolo ecologico di questi piccoli ma cruciali abitanti del pianeta.
Il museo è visitato ogni anno da circa 6.000 persone, attratte dalla ricchezza e dalla varietà dei reperti esposti. Questo spazio non solo conserva importanti testimonianze della storia naturale, ma continua a essere un punto di riferimento educativo e culturale per la comunità e per i visitatori.