Situata nel cuore delle Marche a Camerino, Rocca Varano rappresenta un magnifico esempio di architettura fortificata medievale. Questo affascinante complesso ha visto il suo massimo splendore tra l’XI e il XIV secolo e oggi, nonostante le rovine, continua a raccontare una storia ricca di avvenimenti e personaggi illustri.
Un Borgo Antico e la Sua Strada
La strada che conduce alla rocca attraversa Varano di Sotto, un piccolo borgo dove il tempo sembra essersi fermato. Alcune delle case qui risalgono al 1300 e mantengono intatto il fascino di un’epoca passata. La chiesina di Sant’Antonio, costruita direttamente sullo scoglio, conserva un portale romanico in pietra bianca che testimonia l’antica devozione della comunità locale. Dietro la rocca si trovano i ruderi della chiesa di San Giuliano, che contribuiscono a creare un’atmosfera mistica e suggestiva.
La Rocca e la Sua Storia
Rocca Varano domina il paesaggio circostante, affacciandosi sulle valli del rio San Luca e del fiume Chienti. Le rovine attuali mostrano i segni di ogni era, inclusa la trasformazione in casa colonica agli inizi del XX secolo, che ha paradossalmente contribuito a preservare il sito. Originariamente costruita probabilmente nel XIII secolo da Rodolfo di Gentile da Varano, la rocca ha sempre mantenuto un ruolo di rilievo nella storia locale.
Proprietari e Cambiamenti
Dopo il periodo dei Varano, che continuarono a risiedervi saltuariamente fino al XV secolo, la rocca passò alla Camera Apostolica e poi alla famiglia Bandini, per poi diventare proprietà del Comune di Camerino. I segni del passato militare sono ancora visibili, come il taglio per il ponte levatoio e la porta d’ingresso in calcare bianco, a sesto acuto, che era un importante elemento difensivo.
Architettura e Restauri
La struttura della rocca includeva una torre di difesa all’ingresso e una torre quadrata, oggi crollata, con vari piani accessibili tramite una scala interna. Una costruzione sotterranea con volta a botte, ancora oggi maestosa, probabilmente collegava stanze con torri ai lati, creando un sistema difensivo complesso. La porta ad arco pieno comunica con il muro di cinta sul declivo, offrendo una vista panoramica sulla valle.
Eventi e Curiosità Storiche
Nel corso dei secoli, Rocca Varano è stata testimone di numerosi eventi storici. Nel 1239, Rodolfo di Gentile da Varano ne era signore, mentre nel 1263 Gentile I da Varano e Ranieri della Rocca di San Lucia guidarono i camerinesi alla riconquista della città. Nel 1356, la “Descriptio Marchiae” del Cardinale Egidio Albornoz elenca “Rocha Varani” tra i castelli di Camerino. Giovanni di Berardo da Varano, detto Spaccalferro, nel 1384 fece eseguire importanti lavori di trasformazione e adattamento della rocca.
Decadenza e Rinascita
Nel 1545, dopo la rinuncia di Ottavio Farnese al ducato, lo Stato di Camerino passò sotto il dominio della Chiesa, e Rocca Varano fu inclusa nel vicariato di Mezzina. Nonostante la decadenza e il degrado, la rocca ha conservato una parte della sua antica maestosità. Oggi, grazie a interventi di restauro e alla cura del Comune di Camerino, questo sito storico continua a vivere, offrendo ai visitatori un affascinante viaggio nel tempo.
Rocca Varano non è solo un luogo di interesse storico e architettonico, ma anche un simbolo della resilienza e della continuità della storia marchigiana. Passeggiando tra le sue rovine, si può quasi sentire l’eco dei secoli passati e immaginare la vita che animava queste mura. Un viaggio a Rocca Varano è un’immersione nella storia, un’esperienza che arricchisce il cuore e la mente di chiunque vi si avventuri.